Se capitate a Valencia, è un'ottima cosa fermarsi a vedere il centro storico. Ci sono opere da non perdere: la cattedrale (dove è possibile vedere quello che affermano essere il "Santo Graal"), la torre del Micalet, la lonja de la Seda, il mercato (sì, a Valencia anche il mercato è una meraviglia), eccetera...
Alle porte della zona storica, vicino a quello che era il letto del fiume, ci sono le imponenti torri del Serrano.
Entrate nella zona storica lasciando le due torri alle vostre spalle, percorrete la strada pedonale per un centinaio di metri e poi cercate sulla sinistra un vicolo più piccolo che si chiama Carrer Cruz, dove, dopo qualche passo, si trova l'ingresso della foto.
Ecco, avete trovato l'ingresso del Restaurante Huso.
Arrivato alle tre e un quarto di pomeriggio di un sabato (ora di pranzo da quelle parti) ho potuto ordinare un menu a prezzo fisso che prevedeva un qualcosa tipo Arroz a banda oppure un Arroz del senyoret (quello fotografato vicino alla caraffa di sangria, per capirci).
Mi hanno spiegato che non si tratta di paella, ma un arroz, la paella è ancora diversa. Ero troppo profano per capire al volo le spiegazioni e troppo affamato per chiedere delucidazioni.
Inutile precisare che del "risotto" (i valenciani mi passino il termine) non è rimasto più nulla.
Per la cronaca era un Arroz da 4 persone.
Poi, per concludere, che c'è di meglio di qualche dolcetto?
Sono proprio contento del locale. Il fatto che fossimo gli unici "foresti" di una trattoria piena mi ha subito tranquillizzato (solo dopo ho pensato che magari i foresti avevano già pagato il conto e se ne erano usciti). Dopo il pranzo ho pensato che mi avevano proprio portato nel locale giusto.
Insomma, che aspettate a prenotare un buon hotel a valencia e provare anche voi di persona?
venerdì, luglio 18, 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Buongustaio!
se invece volete una buona paella andate nella zona del porto:
o paseo neptuno o playa del cabanyal
Posta un commento