Ieri sera sul Tg3 è ritornato in onda Enzo Biagi dopo ben cinque anni di "silenzio forzato". Un pò per la stima per il giornalista e un pò per la curiosità per la trasmissione, ieri sera ho guardato la Tv. Ho sentito l'intervista che Biagi ha fatto ad un giovane scrittore e lo stupore e l'ammirazione per questo giovane ragazzo mi fanno sentire in dovere di parlarne in questo blog.
Lo scrittore si chiama Roberto Saviano, un ragazzo di 28 anni che con tanto coraggio ha scritto Gomorra (Il link è un estratto, leggetelo, per favore).
Il libro racconta del potere della camorra, della sua potenza economica e finanzia e soprattutto militare.
Non mi dilungo sul libro, che ovviamente andrò oggi stesso a comprare, ma vorrei fare un paio di oservazioni sullo scrittore.
Questo ragazzo, dalla sguardo incredibilmente sereno e fiero, ha avuto il coraggio di scrivere e di raccontare tutte le brutture di questo sistema e per questa sua denuncia è costretto a vivere sotto scorta!Non riesco nenanche ad immaginare come sia una vita simile, non credo che sia piacevole ma malgrado questo lui rifarebbe ogni cosa.
Biagi nel suo discorso iniziale dice che agli italiani manca la speranza. Sicuramente ha ragione, però quando si vedono e si sentono persone come Roberto un pò di speranza DEVE venire in tutti noi. Credo che sia un dovere di noi tutti perchè abbia un senso quello che Roberto e le persone come lui hanno fatto e continuano a fare.
2 commenti:
E' vero, un po' di speranza viene...anche perchè, a presentare un ragazzo così positivo, c'era un altro "vecchio" ragazzo da tanti anni in trincea,,,
Sciura Pina
brava nico... ho iniziato a leggerlo una settimana fa e lo consiglio anch'io a tutti!
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