Toscanini Day

Un breve post per segnalare che oggi ricorre il cinquantesimo anniversario della scomparsa del grande maestro Arturo Toscanini.
Come già detto quando ho parlato di Šostakovič, ribadisco che di musica non ne capisco una mazza e che sono solo un neofita volenteroso, ma quando ho saputo che mamma Rai oggi si mobilita per celebrare il Maestro non ho voluto essere da meno, almeno io non vi chiedo il canone.

Ho molto in simpatia Toscanini, ascoltando la registrazione di una prova ho avuto modo di constatare quanto si incavolava quando l'orchestra non suonava come voleva lui, meno male che ce l'aveva con me..., ma ha sempre dato l'impressione di prendere molto a cuore l'esecuzione dei pezzi solo perché aveva a cuore la "Musica", l'incazzatura con i malcapitati strumentisti era solo finalizzata a perfezionare (nel senso proprio di rendere perfetta) l'esecuzione.

Nella vita quotidiana è noto il suo rifiuto ad eseguire giovinezza prima di ogni concerto, come avrebbero desiderato i ras, capini e capetti del fascismo ovunque si recasse a dirigere. Anche quando Mussolini in persona lo convocò per chiedergli espressamente di suonare giovinezza alla prima assoluta della Turandot di Puccini, il maestro non rispose e fissò un punto indefinito alle spalle del Duce. Era sempre no.

Alla fine, come immaginabile, proprio per questo suo continuo rifiuto fu preso a sberle in quel di Bologna. Toscanini allora si recò a New York con il proposito, poi mantenuto, di rimanere fuori dall'Italia fino alla caduta del regime. A New York diresse la NBC Orchestra e, quando un amico anarchico, un tal Borghi, gli chiese di suonare l'internazionale, Toscanini la orchestrò e la diresse (l'internazionale suonata a New York negli anni 40, una sfida quasi come quella di rifiutarsi di eseguire giovinezza). Pare che ne esista anche una registrazione.

Anzi, oggi, 8/12/2007, grazie alla segnalazione di un lettore, posso aggiungere il video: