lunedì, marzo 31, 2008

soppressione treni Intercity sulla linea Milano - Ventimiglia

Mi arriva via mail questa segnalazione:

"Fatto: dal 7 aprile le FS sopprimono i seguenti treni Intercity

- ICplus 609 Cristoforo Colombo da Milano (ore 13.10) – Genova P.P (14.55) – Savona (15.28) – Imperia Porto Maurizio (16.31) – Ventimiglia (17.07)

- ICplus 627 Andrea Doria da Ventimiglia (12.58) – Genova P.P (15.19) – Milano (16.50)

questi treni assicuravano la cadenza di treni Intercity sulla tratta Milano-Ventimiglia (e ritorno) ogni 2 ore: la loro soppressione crea una fascia pomeridiana di ben 4 ore priva di soluzioni alternative.
Considerando che: - sulla linea Ventimiglia-Genova ogni giorno si spostano centinaia di pendolari; - la Regione Liguria ha istituito da qualche anno la card annuale (a pagamento!) ICPass Liguria per permettere ai pendolari di viaggiare sui treni Intercity con l'abbonamento regionale: questo a causa della soppressione di treni Interregionali e Diretti e come compensazione dei continui ritardi...ora se sopprimono i treni Intercity, con che cosa viaggeranno i pendolari?? - l'aurelia a "Capo Noli" è interrotta alla circolazione per frana e il traffico è dirottato sull'autostrada tra Spotorno e Finale Ligure; - la stagione turistica è alle porte ed il treno è sempre stato un mezzo strategico per raggiungere le località del ponente ligure; le ferrovie invece di fornire una valida alternativa di trasporto ..che cosa fanno? Ci penalizzano!! Ad ogni cambio orario il pendolare vive nella paura di una o più soppressioni: a dicembre erano già state paventate soppressioni di treni Intercity... ora sono stati "estratti a sorte" questi due treni... ma stiamo "giocando" con la vita di persone che si alzano all'alba per andare a lavorare e non hanno alternative! I treni regionali non sono da considerarsi valide alternative per i tempi di percorrenza quasi doppi rispetto ai treni Intercity. La riviera di ponente sta vivendo un isolamento in termini di comunicazioni e vie di trasporto: la linea per la Francia dovrebbe essere strategica ma oggi vede un progressivo smantellamento.. se tutti quanti stiamo sempre zitti, fra qualche anno non servirà neanche più il raddoppio della ferrovia...tanto non ci saranno più treni!!! Ringraziando per l'attenzione, cordiali saluti."


venerdì, marzo 21, 2008

I grandi film di BAZ2.0: Il signore degli anelli

Questo è un pò un post da Pigher, ma voglio condividere questo video perché lo trovo veramente geniale.

Per chi non lo conoscesse BAZ2.0 è un personaggi di Colorado Cafè che rappresenta un nuovo tipo di lettore multimediale. Spesso viene "utilizzato" per riprodurre dei film, che vengono interpretati a suo modo.
Di video con le sue performance Youtube ne è pieno, ma questo è particolare, perchè il sonoro di BAZ viene mixato con il video originale del film.

venerdì, marzo 07, 2008

Piccolo Birrificio di Apricale

Degustazione al Piccolo Birrificio di Apricale
Domenica l’IC515 è stato ospite di Lorenzo del Piccolo Birrificio. Giornata estremamente piacevole. Lorenzo è stato un perfetto padrone di casa: ci ha accolto molto calorosamente e ci ha intrattenuto per tutto il pomeriggio trasmettendoci il suo entusiasmo.
Naturalmente abbiamo bevuto le sue “creature”. Senza ombra di dubbio chi ha apprezzato più di tutti le sue birre è stato Amedeo che all’ultimo assaggio, la birra alla fragola, non è riuscito a trattenere la sua esultanza per questa birra dal sapore molto particolare.
Lorenzo ci ha raccontato la sua esperienza di mastro birraio, di come è nata la sua idea e di come è riuscito a realizzarla, ci ha fatto visitare il birrificio spiegandoci tutti i passaggi della lavorazione.
Nel piccolo paese di Apricale abbiamo anche capito cosa è la globalizzazione: una micro impresa di un piccolo borgo produce birra che viene assaggiata “all over the world”.
Abbiamo imparato diverse cose durante la nostra visita al Piccolo Birrificio; innanzitutto come si fa la birra, sicuramente ad apprezzarne i vari gusti, ma soprattutto a “mettere l’anima” in quello cui si crede perché si possono avere solo ottimi risultati.

Peccato solo che Ivan, Alessandro e Lorenzo non fossero con noi a condividere la birra e l’esperienza.

Grazie Lorenzo, per la birra e soprattutto per aver condiviso con noi la tua esperienza.

lunedì, marzo 03, 2008

piange il telefono

Se girando per uno dei più noti motori di ricerca oggi vi imbattete in una celebrazione di un certo Bell, un signore di origini scozzesi che passa come inventore del telefono, non dategli molto credito.
Il signore scozzese ha certamente dato il via a quella che poi è diventata una industria di dimensioni enormi, ma l'invenzione del telefono non è sua.
Agli americani fa piacere immaginare che uno di loro sia l'inventore del telefono, così come farebbe piacere a chiunque potersi vantare di avere dato i natali a un genio. Il genio però è molto più probabilmente di origini fiorentine e si chiama Antonio Meucci.

Lo ammettono a denti stretti pure loro:
The United States House of Representatives in its resolutions HRES 269 IH dated October 17th 2001 and HRES 269 EH dated June 11th 2002 resolved that the life and achievements of Antonio Meucci should be recognized, and his work in the invention of the telephone should be acknowledged . This resolution noted that "if Meucci had been able to pay the $10 fee to maintain the caveat after 1874, no patent could have been issued to Bell".
Un ringraziamento va al Garibaldi - Meucci Museum di New York, che si è battuto per anni per arrivare a questo tardivo ma dovuto riconoscimento. Un piccolo museo che ricorda la permanenza in quella città del genio fiorentino e dell'Eroe dei Due Mondi, che per qualche tempo lavorò nella fabbrica di candele di Meucci.
Dato che il prossimo 13 aprile cade il duecentesimo anniversario della nascita di Meucci, che ne dite, cari colleghi blogger, di controbattere google facendo tutti per quel giorno un bel post per celebrare il merito del nostro inventore?