giovedì, maggio 15, 2008

4000 sul mare

Questa domenica la sezione sanremese del CAI organizza la XVII edizione della ormai mitica camminata non competitiva "i 4000 sul mare".
Cosa sono i quattromila? Sono questi che rendono unico l'evento.
Facciamo un passo indietro di piu' di un secolo: grazie al turismo elitario proveniente dagli stati del nord europa, le cittadine rivierasche crescono, ma per crescere molto serve molta acqua (un grand'hotel senza acqua nei rubinetti non esiste). L'acqua non è a Sanremo, ma più su, per esempio in valle Armea o in valle Argentina.
L'ingegnere Marsaglia progetta e costruisce un'opera ciclopica e preziosissima, l'acquedotto che porta oggi il suo nome. Captando acqua dalle sorgenti tra Sanremo e Baiardo l'acqua viene quindi portata in città.
Quando necessario, per accedere alle sorgenti le tubature sono fatte scorrere sotto gradinate costruite ad hoc, gradinate come quella nella foto (captata a sua volta da Sanremonews, che ringrazio).
Ancora oggi è possibile seguire il percorso dell'acquedotto passando su questi gradini che, come avrete immaginato, sono poco più di quattromila!
Una escursione senza ascensore, ma che è anche possibile fare in forma ridotta. Chiedete informazioni al CAI di Sanremo: 0184 505983; e-mail: 4000@caisanremo.it. Orario di apertura della sede in Piazza Cassini, 13 Sanremo: martedì e venerdì ore 21,30-23,00. Mercoledì 17-19.

lunedì, maggio 12, 2008

Ma dove andremo a finire?



La Costituzione Italiana all’art. 21 recita:
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.”

Visto tutte le polemiche sorte dopo la trasmissione di Fazio per le parole di Travaglio mi chiedo se i nostri politici, i presentatori televisivi ed i direttori di rete ne conosceranno il contenuto?
Se non fosse che comunque ci sono ancora persone come Travaglio, che lottano per la legalità e la giustizia, ci sarebbe veramente da perdere ogni speranza e farsi prendere dallo sconforto!