mercoledì, ottobre 20, 2010

L'instantempo e polygen

Da diversi anni conoscevo un software molto divertente, polygen, in grado di generare testi casuali ma con uno stile predeterminato in base a regole prestabilite.
E' possibile per esempio generare la trama di una puntata di Beautyful:




oppure ricette di cucina pronte per l'uso:




Ma, a cosa servono? Finalmente, dopo anni che avevo questo dubbio ho scoperto un utilizzo pratico di Polygen: generare testi per un sito web.
Il sito in questione serve solo per una competizione tra smanettoni ed esperti di posizionamento sui motori di ricerca (in gergo SEO): vince la gara chi il giorno 6 dicembre 2010 riesce ad essere il primo nei motori di ricerca con la ricerca di un neologismo inventato per l'occasione, instantempo.
Dato che si tratta di una parola inventata di sana pianta, serve attribuire un significato alla parola e scrivere dei testi per il sito, una faticaccia senza polygen.
Invece il mio instantempo è stato preparato in un attimo come un nuovo prodotto editoriale, un libro da [non] comprare.
Gli unici sforzi che devo fare, adesso, sono quelli di posizionare bene il sito.
Certo non potrò ben figurare nella classifica finale, ma ho deciso ugualmente di partecipare per vedere quanto un buon SEO riesce a sopravanzare uno smanettone qualsiasi.
Questo post, inutile dirlo, se si eccettuano i link, è assolutamente inutile.