mercoledì, gennaio 14, 2009

I misteri della politica locale

A un passo dal commissariamento per inadempienza riguardo al piano di gestione dei rifiuti, l'amministrazione della Provincia di Imperia ha dato brusca una accelerata per mettersi in regola e arrivare a fine mandato.
Il piano era ormai stato concordato, ma (mistero primo) all'ultimo momento è stato scelto un sito diverso dal previsto per l'ubicazione di una discarica di servizio da costruire ex novo. Cosa si fa? si sceglie un luogo dove la natura è incontaminata, in mezzo tra un Sito di Importanza Comunitaria e una Zona a Protezione Speciale, poco pratico da raggiungere a causa della viabilità insufficiente, vicino ad una sorgente dell'acquedotto di Sanremo e a monte dei punti dove "emungono" gli acquedotti di Taggia, Riva Ligure e Santo Stefano al Mare.

La votazione è stata ormai effettuata e la maggioranza dei sindaci della Provincia di Imperia si è detta favorevole a una Discarica in Valle Oxentina. Questo però prima che fossero resi noti i dettagli sulla discarica. Una votazione "sulla fiducia"; soltanto adesso che il bando di gara è pubblicato si conosce qualcosa di cosa si vuole effettivamente costruire.
Mistero secondo: Riva Ligure e Santo Stefano al Mare mi risultano abbiano votato a favore di una discarica di servizio a monte del punto dove parte il loro acquedotto, ma senza conoscerne i dettagli.

Mistero terzo: tutti i sindaci della Valle Argentina votano contro, tutti eccetto uno, che nella vita fa anche il presidente del costituendo Parco delle Alpi Marittime. Questo signore vota a favore di una discarica alle porte della ZPS che finirebbe in gestione al "suo" parco.

Qualcuno mi può spiegare cosa sta succedendo? Ditemi che sto sbagliando... che è un sogno.....