lunedì, settembre 25, 2006

Buon compleanno, Dmitrij

Dmitrij Šostakovič, naque a San Pietroburgo esattamente 100 anni fa (come molti di voi sapranno, vi sto parlando di uno dei miei compositori preferiti).
Da buon ignorante volenteroso, non ne capisco un acca di musica dodecafonica e tutte quelle belle cose moderne, roba stile Schoenberg, tanto per capirci.
Dmitrij, invece, voleva essere capito anche dai neofiti come me, forse per necessità, dato che il baffone disegnato alle sue spalle gli faceva passare una vita d'inferno.
Basti pensare che nel 1934 la sua seconda opera modernista, Lady Macbeth, pur riscuotendo un grande successo sia nell'Unione Sovietica sia all'estero, in seguito ad una rappresentazione della stessa opera a Mosca in presenza di Stalin, venne aspramente criticata dal giornale Pravda in un articolo intitolato "Il caos anziché la musica". Ne furono quindi arrestate le rappresentazioni e Shostakovich venne definito nemico dello stato.
Inutile dire che a seguito di quell'articolo perse dall'oggi al domani il suo lavoro di insegnante al conservatorio.
Per quanto possibile Shostakovich rispondeva al baffone, ad esempio quando gli fu commissionata una sinfonia per celebrare la vittoria della seconda guerra mondiale, Dmitrij sfornò la sua nona sinfonia: un firulì firulà di ottavino che sembra sbeffeggiare la seriosità del resto dell'orchestra, quasi come a dire "tu celebra pure, ma io ti mando a quel paese".
Certo che era difficile essere dei contestatori nell'unione sovietica di Stalin.... per molto tempo Shostakovich ha dormito vestito e con una valigia vicino, in modo da essere già pronto nel caso venisse arrestato (eh si, perché il baffo aveva l'abitudine di mandare la polizia di notte).
Chissà se lo potrà consolare il fatto che grazie ad un baffone prepotente che non se ne capiva un accidente di musica adesso è uno dei pochi autori contemporanei che riesco a "capire" nonché uno dei miei preferiti.

5 commenti:

gimmi ha detto...

Questa volta mi commento da solo, per precisare che sono stato chiaramente approssimativo nel raccontare una vita da compositore passata all'ombra di un dittatore.
Se volete conoscere qualcosina in più, vi consiglio una breve dissertazione sulla settima sinfonia:
http://www.teatrolafenice.it/public/libretti/8_4191stilicompl.pdfùda pagina 7 in poi, troverete il racconto di un giovane artista che scrive che compone sotto l'assedio dei nazisti facendo il pompiere.

gimmi ha detto...

Mi comunicano dalla regia che oggi e' anche l'anniversario della nascita di Glenn Gould:

http://it.wikipedia.org/wiki/Glenn_Gould

pigher ha detto...

cappevi... però parli un po' male del baffone!!
ci fosse ancora lui!! altro che fabri fibra!!

il generale ha detto...

Pigher, sbaglio o Baffone è già tornato !!!!
Scusa confondevo con Mortadellone !!!!

pigher ha detto...

ma chi? quel comunistaccio di prodi?
la cosa più di sinistra che ha fatto finora è il tentativo di taglio delle pensioni!!